In memoria di Ilario Moscatelli
Sono rimasto molto sorpreso e scosso dalla notizia della scomparsa di Ilario. C’eravamo incontrati non molto tempo fa nei pressi dell’Arco di Cecconi, lui intento alla sua tradizionale camminata a passo svelto lungo la Passeggiata, mi ha parlato di qualche preoccupazione del riaffacciarsi del suo male, ma che tutto si stava risolvendo per il meglio.
I miei ricordi di lui vanno al tempo dell’infanzia quando veniva da Mentana, dov’era nato, a trovare la sua zia Olga, nostra vicina di casa della Crocetta. Riuscivo, talvolta, a coinvolgerlo nei tanti giochi di strada che noi, monelli di allora, facevamo imperversando su tutto il rione in piena libertà, data la quasi totale assenza del traffico automobilistico in quegli anni del Dopoguerra.
Poi, dispersi dal volgere della vita, ci siamo ritrovati, ormai pensionati, coinvolti nell’associazionismo filantropico eretino. Di Ilario ho sempre apprezzato l’instancabile fervore per mantenere in vita e far prosperare quella lodevole iniziativa volta a diffondere la cultura della prevenzione delle malattie attraverso una valida struttura ad hoc. La Fondazione, a ciò deputata, nacque proprio dall’aggregazione di un gruppo di amici di Carlo Ferri (mio amico, che frequentava come me, negli anni ’60 la facoltà di Economia e Commercio) per riscattare la sua prematura morte per leucemia. Oggi grazie al loro slancio e sacrificio e a quello di Ilario, che ne è stato a lungo il presidente, che la Fondazione Carlo Ferri è una realtà della nostra città. Si è riusciti a realizzare sul territorio un polo importante per svolgere una qualificata attività di prevenzione sanitaria, accessibile a tutti, grazie alla finalità solidaristica volta a permettere l’accesso alle fasce più deboli della popolazione. Ho avuto il piacere e l’onore di assecondare alcune sue iniziative quando ero presidente dell’Università popolare eretina, volte a realizzare al meglio le finalità della Fondazione.
Mio unisco al cordoglio della sua Anna e dei familiari tutti
Enrico Angelani
Monterotondo, 20 aprile 2023